È il simbolo di Cagliari, cuore vivo della città! Quartiere medioevale caratterizzato da torri tra le quali citiamo le pisane San Pancrazio e dell'Elefante, strette viuzze e alte mura. Ricca di piccole botteghe di artigiani e antiquari oltre che abitazioni vecchie
Il quartiere ospita orti giardini (come i Giardini Pubblici) e tipiche casette basse. È il quartiere dell'espansione di Cagliari verso la campagna, divenne un punto di riferimento per le passeggiate dei borghesi contadini e rurali
Nato come quartiere ospitante le abitazioni dei pescatori, doganieri e dei lavoratori portuali. È il quartiere che si affaccia sul mare di Cagliari e sul suo porto, caratterizzato da una lunga passeggiata pedonale di circa 13 chilometri
Primo quartiere che si è sviluppato nel XIII secolo, ai piedi del quartiere di Castello. Ricco di chiese monumentali come la chiesa di San Michele, la Collegiata di Sant'Anna e la chiesa e il carcere del liberatore dalla peste: Sant'Efisio.
22 ettari calpestabili in mezzo a pini d’Aleppo, olivastri, lecci, lentischi, carrubi, alaterni, alimi, filliree, bagolari, pini delle Canarie. Specchi d'acqua accolgono tartarughe, anatre e cigni e nelle aree circostanti è possibile incontrare oche. galline e pavoni
Prco situato al centro della città da cui si accede dalla centrale via Cadello. presenta un laghetto artificiale percorribile tramite dei ponticelli in legno e dove si trovano tartarughe, oche e cigni. In cima al colle ha sede la Biblioteca Provinciale. Presenta area giochi e aree per i cani
Situato nella zona nord di Cagliari, occupa una superficie di undici ettari. La sua realizzazione è recente rispetto agli altri parchi del circondario e ospita una varietà di specie botaniche, laghetti artificiali e pappagallini
Il parco si estende attorno all'omonimo Castello (visitabile) posto in cima al colle da cui è possibile vedere tutta la città. Il parco si estende per più di 24 ettari ed è cinto da un percorso pedonale alberato ad anello
Situato nel quartiere Fonsarda, il parco si estende per circa cinque ettari. All'interno del parco è presente un piccolo fiume artificiale costeggiata da una passerella in legno che collega il parco al Teatro Lirico di Cagliari
Area naturale protetta con un'estensione di 1600 ettari, sita tra i comuni di Cagliari, Quartu Sant'Elena, Quartucciu e Salargius. Area a rigida tutela ambientale, sede di nidificazione del fenicottero rosa
Con una lunghezza di otto chilometri, il Poetto si estende nel territorio di Cagliari e Quartu Sant'Elena. Caratterizzata da sabbia soffice e mare cristallino, si estende dal Margine Rosso di Quartu sino alla popolare "Sella del Diavolo" che domina dall'alto il Porticciolo di Marina Piccola. Il lungomare presenta ampi spazi da percorrere a piedi e piste ciclabili dedicate. Inoltre confina con le Saline del Parco di Molentargiu, dal quale è possibile ammirare i fenicotteri rosa.
Zona selvaggia e di primitiva bellezza, la zona compresa tra Capo Spartivento, Chia e Capo di Pula è sede di antichi insediamenti storici, come quello di Nora e Bithia. È ad oggi una delle zone balneari della Sardegna in forte crescita e sviluppo turistico. Sabbia chiara e finissima si alterna alle rocce levigate che caratterizzano alcune spiagge. Tra le più famose citiamo Tuerredda, Su Giudeu e Cala Cipolla
Rinosciuta come Area Protetta, le spiagge presentano sabbia bianca e finissima o dorata e corposa. Le più famose sono Punta Molentis, Porto Giunco (caratterizzata da sabbia con sfumature rosa dovute ai detriti di granito) che si trova racchiusa tra il mare e lo stagno salato di Notteri. In quest'area si trovano anche le Isole dei Cavoli e Serpentera.
Un evento permeato dall'influenza spagnola nell'isola che, fin dal XVI secolo, vede allestite le vie del centro storico . La tradizione mantenuta viva nel cuore delle vie del centro storico di Cagliari con riti e celebrazioni suggestive nei quartieri storici di (Castello, Stampace, Marina e Villanova) con le loro chiese. Le celebrazioni hanno inizio il venerdì precedente la Domenica delle Palme, quando ha luogo la Processione dei Santi Misteri (Is Misterius) dove le 7 statue dei Misteri presenti nell'Oratorio del SS. Crocifisso vengono trasportate in 7 diverse chiese cagliaritane.
Un evento particolare e suggestivo, tutto da scoprire
Appuntamento inderogabile con il 1° Maggio, caratterizzato dal pellegrinaggio da Cagliari a Pula e viceversa. Un evento per cui tutto il centro di Stampace e della Marina (sede della chiesetta di Sant'Efisio) viene vestito a festa con petali di rosa profumati, riversati sulle strade, dove sfilano i tradizionali carri del campidano (traccas), le persone in abito tradizionale del proprio paese d'origine (da tutta la Sardegna), le confraternite religiose, i Cavalieri campidanesi, i Miliziani, la Guardiania. Un evento che non smette mai di stupire e regalare emozioni sia ai fedeli che ai non credenti